Garbagna, in provincia di Alessandria, si trasforma nel Borgo delle storie. Per tre giorni, il 22, 23 e 24 luglio, uno dei borghi più belli d’Italia, diventa un paese fatato dove si intrecciano nell’aria racconti, fiabe, spettacoli e di burattini e poi ancora reading, laboratori per grandi e piccoli, parolieri e musica.
Laddove il tempo sembra essersi fermato, tra i vicoli antichi stretti attorno al castello, le contrade dove ancora sembra di vedere le antiche botteghe e le piazze rinascimentali, c’è un’anima viva che pulsa e parla di storie che arrivano da lontano proiettandosi verso il futuro. Storie che lasciano tracce, coinvolgono e stupiscono.
A partire da storie semplici che qui sono la tradizione, storie per lo più di burattini, sculture di legno animate da Emanuele Arrigazzi e costruite da Antonio Catalano. O, ancora, la Compagnia Allegra brigata presenta “il re, il bambino e l’astronauta” uno spettacolo di burattini con Elis Ferracini, considerato un Maestro del teatro d’animazione.
La sera invece arriva cullata dalle fiabe della buonanotte a cura di Libreria Namaste’ di Tortona. La domenica mattina invece i bambini sono coinvolti in laboratori dove dare sfogo alla loro creatività e fantasia, come il Giocacarta: Pulcinella &co, pupazzetti animati.
È poi un susseguirsi di spettacoli, anche di strada come quello itinerante condotto da Emanuele Arrigazzi e Allegra de Mandato “Il ponte del tonno, storie sotto gli ippocastani” della Compagnia di Garbagna con la partecipazione di Fabio Martinello e Daniela Tusa e ancora spettacoli di animazione e sculture “viventi”. Sempre domenica va in scena “Pinin e le Masche” spettacolo teatrale di Luciano Nattino con Massimo Barbero regia Di Fabio Fassio.
Foto: sculture di Antonio Catalano